di Giulia Fanigliuolo
III BL, Liceo Linguistico “San Benedetto”
Quest’anno noi alunni della III BL abbiamo avuto la fortuna di fare una nuova esperienza formativa negli archivi storici della Fondazione Giuseppe Di Vagno, grazie al nostro prof. Preti.
Addentrarsi in un archivio storico è come entrare in un bosco.
Ce lo ha insegnato la nostra guida, il dott. Musci. Nei nostri quattro incontri infatti ci ha sempre accolti appendendo a dei fili rossi dei documenti di tutti i tipi, da vecchi giornali a cartoline piene di dolci parole da parte di mogli preoccupate per i propri mariti in guerra. Anche questo primo impatto riusciva a figurare la metafora usata dal signor Musci.
È stata un’esperienza nuova e inaspettata poiché abbiamo avuto non solo la possibiltà di sapere come funzioni la categorizzazione di centinaia di documenti e i retroscena della creazione di un sito internet, ma anche di poter discutere di argomenti attuali (e non) e soprattutto poter toccare con mano tutte quelle prove dell’esistenza di un passato che a noi giovani risulta così lontano! Abbiamo trovato inoltre interessante vedere come si potesse fare propaganda politica in ogni modo possibile (da enormi scritte sui muri al gioco dell’oca socialista) in una società in cui questo tema era così sentito, forse potrebbe portarci delle nuove riflessioni e voglia di capire maggiormente la nostra storia, come nazione e come civiltà.
Affascinante e paziente il lavoro minuzioso di uno storico, quasi un’investigazione per poter ricreare un’intera scena e renderla eterna.